Consacrazione all’Immacolata di San Massimiliano Kolbe

Parliamo oggi della consacrazione all’immacolata di San Massimiliano Kolbe, frate francescano che si immolo al posto di un padre di famiglia nel campo di concentramento di Auschwitz.

San Massimiliano Kolbe

Massimiliano Maria Kolbe (Zduńska Wola, 8 gennaio 1894 – Auschwitz, 14 agosto 1941) fu un frate francescano conventuale che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, nel campo di concentramento di Auschwitz. 

La Milizia dell’Immacolata


Il 16 ottobre 1917, a Roma, un piccolo gruppo di sette studenti del Collegio internazionale dei Francescani si riunisce con l’obiettivo di difendere la Chiesa dai suoi avversari e di aiutare le anime nella ricerca della strada verso Dio. Così ha inizio la Milizia dell’Immacolata. La riunione si tiene di sera, in una modesta stanza, di fronte a una statuetta dell’Immacolata, posta tra due candele accese. Di fronte alle provocazioni della massoneria italiana, i giovani frati decidono di dedicarsi interamente all’opera di conversione dei peccatori, affidandosi completamente all’Immacolata.

San Massimiliano Maria Kolbe comprende che colei che è in grado di rafforzare la fragile volontà umana è l’Immacolata, la Madre della grazia divina. L’Immacolata, rappresentata nel suo abito bianco e azzurro, simboleggia la purezza dal peccato e la perfezione; schiaccia la testa del serpente, simbolo del male, e poggia la sua testa sul globo terrestre per rappresentare l’apice dello sviluppo della creazione. San Massimiliano ha scelto di adottare questa immagine dell’Immacolata come emblema della Milizia e l’ha diffusa instancabilmente e coraggiosamente nel suo lavoro di evangelizzazione.


Così ha inizio la Milizia dell’Immacolata.

Atto di consacrazione all’Immacolata (di San Massimiliano Kolbe)

O Immacolata, Regina del cielo e della terra,
rifugio dei peccatori e madre mia amorosissima,
cui Dio volle affidare l’economia della sua misericordia, ai tuoi piedi santissimi,
mi prostro io misero peccatore, supplicandoti di accettare tutto l’essere mio, come cosa e proprietà tua. 
Ti offro tutto il mio essere, e tutta la mia vita:
tutto ciò che ho, tutto ciò che amo, tutto ciò che sono:
il mio corpo, il mio cuore, l’anima mia.
Fammi comprendere la volontà di Dio su di me.
Concedimi di riscoprire la mia vocazione di cristiano,
di vederne l’immensa sua bellezza e di intuire i segreti del tuo Amore. 
Ti chiedo di sapermi avvicinare sempre più al tuo Apostolo e modello,
il Padre Kolbe, perché la sua dottrina e la sua testimonianza
abbiano a scuotere le fibre profonde della mia volontà e del mio cuore per seguire fedelmente le sue orme e diventare guida a tante anime e tutte portarle a Dio,
per mezzo del Tuo Cuore Immacolato e addolorato.
Amen.

Cuore Immacolato di Maria, io mi consacro a Te!
O Vergine e Madre, confidando nel tuo Cuore Immacolato,
mi consacro interamente a Te e, per mezzo tuo, al Signore con le tue stesse parole:
Ecco l’ancella del Signore, si faccia di me secondo la Tua parola,
la Tua volontà, la Tua gloria.  
O Vergine Immacolata, Madre Mia, Maria,
io rinnovo oggi e per sempre,
la consacrazione di tutto me stesso perché
Tu disponga di me per il bene delle anime. 
Solo ti chiedo, o mia Regina e Madre della Chiesa,
di cooperare fedelmente alla tua missione per l’avvento del Regno di Gesù nel mondo. 
Ti offro, pertanto, o Cuore Immacolato di Maria,
le preghiere, le azioni, i sacrifici di questo giorno. 
Maria Madre mia io mi dono e mi consacro interamente a Te. 
Ti offro la mia mente, il mio cuore, la mia volontà,
il mio corpo, la mia anima, tutto me stesso.
Poiché sono tuo, Madre cara, ti chiedo che
il Tuo Cuore Immacolato sia per me salvezza e santificazione.
Ti chiedo ancora di farmi, nella tua grande misericordia,
strumento di salvezza per le anime.
Così sia.