La medaglia dei consacrati | Suor Maria Scarabelli

Suor Maria Scarabelli, nata il 3 novembre 1890 a Cremona, è stata una religiosa italiana appartenente all’Ordine delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret. È conosciuta soprattutto per la sua attività di assistenza e cura dei malati di tubercolosi durante gli anni ’30 e ’40 del XX secolo.

Nel 1928, Suor Maria fu inviata a dirigere l’Istituto Nazionale per la Cura dei Tubercolotici di Salsomaggiore Terme, una località termale nel nord Italia, dove si trovavano diversi sanatori per la cura dei malati di tubercolosi. Qui Suor Maria si dedicò con grande impegno e passione alla cura dei malati, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di tutti coloro che la conoscevano.

Durante la seconda guerra mondiale, Suor Maria continuò a lavorare instancabilmente per i malati, nonostante le difficoltà e i pericoli legati al conflitto. Nel 1944, il sanatorio di Salsomaggiore Terme fu occupato dai nazisti e molti malati furono trasferiti in altre strutture. Suor Maria rimase accanto ai malati più gravi, senza mai abbandonarli, fino alla liberazione del sanatorio nel 1945.

Dopo la fine della guerra, Suor Maria continuò a dedicarsi alla cura dei malati di tubercolosi fino alla sua morte avvenuta il 23 agosto 1950. La sua vita e il suo lavoro sono stati un esempio di dedizione e altruismo per molte generazioni di persone. Suor Maria Scarabelli è stata beatificata nel 2008 dalla Chiesa cattolica come riconoscimento del suo impegno e della sua vita di fede e carità.

La medaglia dei consacrati di Suor Scarabelli: La rivelazione della medaglia

Allora vidi comparire, di fianco a Lei, il suo Cuore e quello di Gesù strettamente uniti, direi quasi legati, da una corona di spine; il Cuore di Gesù era sormontato da una piccola croce e quello della Mamma trapassato da una spada.

Sotto i due Cuori c’erano una A ed una M intrecciate, a significare: Ave Maria. Entrambi i Cuori erano circondati da fiamme, simbolo dell’amore di cui ardono per la salvezza di tutte le anime. Tutto intorno c’era scritto a caratteri d’oro: “Gesù, Maria vi amo, salvate tutte le anime”. Dopo avermi mostrato il rovescio della medaglia, la Mamma disse: -“ Cari figli miei, vi esorto a recitare spesso e col cuore l’invocazione: “Gesù, Maria vi amo, salvate tutte le anime”. Sarà come una carezza che consola il Cuore di Gesù e il mio Cuore Immacolato.

L’invocazione, se recitata con fede e col cuore, riparerà ogni volta tante bestemmie. Ogni atto d’amore salverà un’anima. L’amore vi aiuti a valorizzare al massimo ogni istante della vostra vita terrena. Più forte sarà l’amore, più la vostra vita sarà feconda. Amatevi, amatevi, cercate le cose di lassù!

Quaggiù tutto passa: solo l’amore resta in eterno! Sarete giudicati sull’amore. Anzi, per chi veramente ama, non ci sarà giudizio: solo un abbraccio del Padre buono col figlio che è vissuto solo per amore e nell’amore! Ascoltate la vostra Mamma! Vi parlo, vi esorto perché vi amo e vi voglio felici in eterno lassù, lassù in Paradiso! Voglio portarvi a Gesù ed al Padre che vi attende tutti!

La promessa

Prometto a tutti coloro che porteranno con sé questo dono del mio cuore immacolato, testimoniando la loro consacrazione, di benedirli, di condurli per mano, di portarli nel mio cuore come figli prediletti per presentarli a Gesù. li assisterò nel momento della morte affinché il nemico, satana, non possa loro nuocere e saranno lassù, con me, in paradiso, dove Gesù darà loro il premio eterno.

La spiegazione della Madonna

La Vergine SS. stessa darà la spiegazione a suor Chiara : (…) Questo è un dono che il mio Cuore di Mamma vuole dare a tutti i miei figli; è anche un richiamo. Un dono d’amore per tanti miei figli che mi amano veramente e vivono in pratica la consacrazione al mio Cuore Immacolato che la Chiesa ha fatto di tutta l’umanità per volontà del Signore, a questi sono riconoscente, li tengo al riparo sotto la mia protezione, li assisto, li conduco per mano, sono la Mia consolazione.

E poi un richiamo amoroso per tanti, tanti miei figli e dico loro:- Figli miei carissimi, non basta fare a parole l’atto di consacrazione al mio Cuore, ma occorre viverla nella vita pratica di ogni giorno, che significa imitare la vostra Mamma nel suo amore verso Dio, con fede e carità verso tutti i fratelli. Tante creature hanno dimenticato il comandamento di Gesù: «amatevi come io ho amato voi».

E io vi supplico: amatevi come vi ama la vostra Mamma che vuole portarvi tutti al Cuore di Gesù. Siete miei cari figli, desidero condurvi tutti alla salvezza, alla gloria eterna. Il Figlio mio ha affidato al mio Cuore la missione di richiamare tutte le creature alla conversione, all’amore, alla preghiera e penitenza allo scopo di prepararle al trionfo del mio Cuore come avevo promesso a Fatima, per l’avvento del Regno di Gesù. Miei cari figli, non offendete più il Signore che è già tanto offeso, ma amatelo, riparate. Siete tutti fratelli, figli del Padre celeste, amatevi, amatevi a vicenda, state in pace con tutti. Pace, pace, amore.

Vi invito alla preghiera, pregate, pregate. Si prega troppo poco da tanti, pregate col cuore. Solo la preghiera con l’amore può vincere satana. Il mio nemico lavora per perdere le anime e trova tanti collaboratori; non permettete che vi seduca. Ha un esercito molto forte, vuole portarvi alla perdizione. Preghiera, fiducia, abbandono in Dio e nel mio Cuore. Figlioli miei, vi amo e per questo vengo a indicarvi la via dell’amore, della pace e della salvezza. Ascoltate la vostra Mamma, lasciatevi condurre per mano.

Vi chiedo di offrire la vostra preghiera per coloro che sono sotto il dominio di satana perché si salvino. Dio ha creato tutte le creature per il Paradiso. Testimoniate la fede con la vostra vita da veri figli di Dio, sacrificatevi per la salvezza dei peccatori. Vi ringrazio di tutto quello che farete per i fratelli lontani da Dio che rifiutano il suo amore: io sono con voi. In Cielo riceverete dal Padre il premio che vi è promesso. Miei cari figlioli, non abbiate paura di professare la vostra fede. Se pregate, satana non può nuocervi perché siete figli di Dio, che vi guarda con amore. Pregate, pregate, amatevi! Se il Rosario sarà sempre nelle vostre mani, sarà un segno per il demonio che appartenete a me. Non stancatevi di pregare col Rosario; sarà un’arma potente per salvare l’umanità.

Ascoltate la vostra Mamma che vi supplica: convertitevi, non offendete più il Signore. Tanti miei figli hanno perduto il senso del peccato, feriscono il mio Cuore. Ora è il tempo di convertirsi. Aiutatevi, vivete in pace da buoni fratelli in attesa del Signore che viene. Ascoltate il mio figlio prediletto, il beniamino del mio Cuore, il S. Padre, io stessa l’ho preparato per la sua missione, in questo momento. Amatelo, non amareggiate il suo cuore di Pastore, di Padre. A voi della Comunità cristiana affido il compito di farvi testimoni di fronte al mondo annunciando questa attesa del Signore. Vivete insieme con la vostra Mamma questo tempo, lasciatevi condurre, io guiderò i vostri passi incontro al Signore, rifugiatevi nel mio Cuore Immacolato. Figlioli miei, lasciatevi amare dal Signore, non rifiutate il suo amore. Vivete la vostra consacrazione, siate pronti per il trionfo del suo Regno -“.

La prima medaglia

Solo quarant’anni dopo si riesce a coniare la prima medaglia, appena Suor Chiara la riceve, Maria stessa le si manifesta e le da un ultimo messaggio rivolto a tutti i suoi figli:
“Benedico questa medaglia, dono del mio Cuore, benedico tutti coloro che la porteranno addosso, sarò loro guida, sostegno, conforto in vita, e nel momento della loro morte io stessa verrò a prenderli per presentarli a Gesù come fiori olezzanti, cresciuti nel mio Cuore Immacolato.

Il Signore vuole che il mio Cuore sia più conosciuto, amato, invocato. (…) Figliolini miei, venite al Cuore della vostra Mamma che vi ama, vi aspetta per donarvi a Gesù. Il mio Cuore è la via più breve e più sicura per andare a Lui, e Lui, Gesù, è la via per andare al Padre. Siete tutti prediletti e amati dal Padre celeste che vi aspetta con le braccia aperte per donarvi il suo Regno e farvi felici in eterno. Siate strumenti docili nelle mani della vostra Mamma per salvare tutti i poveri peccatori che offendono il Cuore di Cristo e il mio Cuore Immacolato, però li voglio salvare.

Gesù ha affidato al mio Cuore la missione di richiamare tutta l’umanità alla conversione, preghiera, amore, pace, penitenza… È tanto tempo che vengo in mezzo a voi e vi parlo, vi esorto in nome di Cristo… ma quanti sono ancora quelli che non mi ascoltano?… Figliolini miei, pregate, pregate per i poveri peccatori! Quanti negano Dio!… Pretendono di fare un mondo migliore senza Dio! Voi, miei prediletti, formate un forte esercito, così uniti pregate… Pregate, solo la preghiera può salvare le anime.

La invocazione

Dite spesso: Sacro Cuore di Gesù, venga il tuo Regno, venga per mezzo del Cuore Immacolato di Maria.
Vedete come il Cuore di Gesù e il mio sono intimamente uniti da fare un Cuore solo. Sì, io e Gesù siamo una cosa sola, i peccati che feriscono il suo Cuore, feriscono anche il mio. Quante spine per i peccati di tanti miei figli… ne sento tutto il dolore, ma voglio salvarli a qualunque costo. Miei cari figliolini, aiutate la vostra Mamma a salvare i vostri fratelli, sono tutti figli cari al mio Cuore anche se non mi amano. Pregate, fate violenza al Cuore della Trinità perché nessuno vada perduto. Cristo è morto per tutti!

Amate il S. Padre, il dolce Cristo in terra, il beniamino del mio Cuore. Ascoltatelo, state uniti a lui, sostenetelo con la preghiera, siate pronti a difenderlo, ha dei nemici che ostacolano l’opera sua, mentre avrebbero il dovere di collaborare con lui affinché venga il Regno di Cristo… Pregate, pregate in modo particolare con la preghiera del cuore, nell’intimità con Dio, con Cristo, lasciate posto allo Spirito Santo che prega in voi e per voi. Pregate con il rosario, tenetelo stretto perché ha la forza per disarmare satana che lavora senza tregua per perdere le anime e trova tanti collaboratori. Solo la preghiera è potente, non stancatevi di pregare il mio Cuore Immacolato. Gesù ha affidato alla sua Mamma il potere di vincere il nemico che è satana e i suoi seguaci.

Lui, il nemico, lavora per perdere le anime, io lavoro per salvarle e portarle tutte in cielo dove Gesù ha preparato un posto per tutti. Figliolini miei, chiedo la vostra collaborazione, aiutate la vostra Mamma, siate miei testimoni, testimoniate Cristo con la vostra vita. Amatevi, amatevi, state in pace con tutti, non abbiate paura, io sono con voi, confidate nel mio aiuto e vedrete che, nonostante la rabbia e gli sforzi del demonio, infine il mio Cuore trionferà, è volontà di Gesù! Figliolini miei, non temete, venite al mio Cuore, io vi accolgo tutti: solo qui, nel mio Cuore, siete al sicuro, vi difenderò come ho difeso il mio Gesù dalla perfidia di Erode che lo voleva uccidere…

Vi ripeto, state uniti nell’amore vicendevole e sarete vittoriosi. Vi assicuro che la vittoria sarà di Cristo e della vostra Mamma… La misericordia di Dio è infinita, è sempre pronto ad accogliere il peccatore pentito; anzi, la sua gioia è nel perdonare, e fa grande festa quando un peccatore torna pentito al Suo Cuore. Però, guai a coloro che rifiutano e insultano la sua misericordia!… Solo l’amore vincerà l’odio!… Desidero che questo mio invito sia manifestato ai miei figli, affinché vengano tutti a rifugiarsi nel mio Cuore per superare la prova…”