Mariana de Jesus Torres

Mariana Francisca de Torres y Berriochoa, nota anche come Mariana de Jesús (Biscaglia, 1563 – Quito, 16 gennaio 1635), è stata una suora originaria dell’Ecuador.

Mariana de Jesus Torres

Nata nel 1563 nella provincia basca di Biscaglia, in una famiglia dell’aristocrazia spagnola, Mariana de Jesus Torres trascorse i primi anni della sua vita in Spagna. Quando aveva sette anni, la sua famiglia si trasferì nella città di Santiago di Compostela, situata nella regione nord-occidentale della Galizia.

Secondo quanto riportato da Mariana de Jesús, ebbe la sua prima visione all’età di nove anni l’8 dicembre del 1572, subito dopo aver ricevuto la sua Prima Comunione. La Vergine Maria, nella visione, le ordinò di entrare nell’ordine religioso dell’Immacolata Concezione, fungendo da guida e ispiratrice per la sua vocazione religiosa.

Circa cinque anni dopo la sua prima visione, nel 1577, Mariana Francisca indossò l’abito delle concezioniste e cominciò il suo percorso di formazione religiosa. L’anno successivo, nel 1578, emise i voti semplici e cambiò il suo nome in Mariana de Jesús. Il 21 settembre del 1579, all’età di sedici anni, Mariana si consacrò definitivamente con la professione religiosa solenne.

Durante la sua permanenza nel convento, suor Mariana de Jesús Torres ebbe diverse visioni, tra cui quella di Nostra Signora del Buon Successo, ma anche alcune visioni che le provocarono sofferenze fisiche e spirituali, tanto da richiedere l’Estrema Unzione in diverse occasioni.

Nel 1635 la salute di Suor Mariana de Jesús Torres si aggravò e, l’11 gennaio, perse i sensi ed ebbe bisogno di essere trasferita nell’infermeria del convento. Conscia del suo destino, attese la sua morte prevista per il 16 gennaio. In quel giorno, dopo aver ricevuto l’estrema unzione e aver confessato e comunicato, lesse il suo testamento davanti al vescovo e alle sue consorelle. Infine, stringendo al petto il Crocifisso, morì alle tre del pomeriggio del 16 gennaio 1635.

agosto 1986, l’arcivescovo di Quito Antonio José González Zumárraga avviò il processo di beatificazione di madre Mariana de Jesús Torres riconoscendo le virtù eroiche che aveva praticato durante la sua vita, i suoi doni soprannaturali e i carismi manifestati. A questo scopo, Mons. Luis E. Cadena y Almeida fu designato postulatore della causa, il quale raccolse una vasta documentazione per testimoniare la santità della vita di madre Mariana e la veridicità delle sue profezie. Inoltre, si impegnò nella diffusione del culto a Nostra Signora del Buon Successo.

La celebrazione della festa di Nostra Signora del Buon Successo si tiene il 2 febbraio e la sua devozione ricevette l’approvazione nel 1611. Nel 1911, l’arcidiocesi di Quito ottenne l’autorizzazione dalle autorità romane per l’incoronazione della statua di Nostra Signora del Buon Successo, avvenuta il 2 febbraio 1991. Nel medesimo anno, la cappella del convento fu elevata a santuario mariano.

Durante la ristrutturazione del convento in cui visse, l’8 febbraio 1906 la tomba di madre Mariana venne aperta e si scoprì che il suo corpo era incorrotto e completamente intatto.

Madre Mariana de Jesus Torres: Visioni

Tra il 1582 e il 1634, a Quito, in Ecuador, Gesù e la Madonna apparvero alla suora di clausura delle Concezioniste Madre Mariana de Jesús Torres.

Nell’anno 1582 mentre la suora stava pregando davanti al Tabernacolo vide tutta la chiesa immersa nel buio, nella polvere e nel fumo. L’altare maggiore era illuminato e il Tabernacolo si aprì. Apparì Gesù Cristo, come quando stava sul Golgota, ai suoi piedi la Madonna, San Giovanni Apostolo e Maria Maddalena.

Addolorata la suora, credendo che la causa dell’agonia di Gesù fosse sua, disse: “Signore, sono io la colpevole! Puniscimi e perdona il tuo popolo” ma il suo angelo custode rispose: “No! Non sei tu la colpevole. Alzati, perché Dio desidera rivelarti un grande segreto” La suora chiese allora alla Madonna: «Mia Signora, sono io la causa della tua tristezza?» Ma la Madonna rispose: «No, non sei tu, ma il mondo criminale!». Madre Mariana allora sentì la voce del Dio Padre dire: «Questo castigo sarà per il secolo XX». Sopra la testa del Cristo agonizzate, improvvisamente, apparvero tre spade con su scritto:
– “Punirò l’eresia”,
– “Punirò l’empietà”,
– “Punirò l’impurità”
La Vergine Maria allora le chiese: «Vuoi tu sacrificarti per le persone di quel periodo?» ed ella rispose «Sì, lo voglio!». Improvvisamente, le tre spade sopra la testa del Cristo agonizzante, trafissero il cuore di suor Mariana, causandole, così, una morte mistica.

8 dicembre 1634. Mariana effonde preghiere e versa lacrime per le sue suore. Maria le appare accompagnata dagli Arcangeli: Michele ha magnifiche vesti bianche adorne di preziosi; Gabriele porta un calice col Sangue di Gesù, una pisside con Ostie e gigli bianchi profumati; Raffaele porta un’ampolla con balsamo, stole viola e una penna.

Maria dice a Mariana: “Mia amata figlia e prediletta sposa dell’Agnello, lascia questa terra e vieni subito nella tanto desiderata Patria… Se i mortali sapessero apprezzare il tempo dato a loro…, come sarebbe il mondo! Piangi e implora per loro. Le vesti bianche portate da Michele sono per le mie figlie fedeli e ferventi…, per i sacerdoti e laici… che si dedicheranno a propagare la mia devozione con l’invocazione alla Madonna del Buon Successo, che salverà la fede nella quasi totale corruzione del XX secolo. Il Sangue del Redentore portato da Gabriele significa il sacramento della Penitenza datore di Vita; le Ostie significano l’Eucaristia distribuito dai miei preti cattolici ai fedeli che appartengono alla Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana, il cui capo visibile è il Papa.

La sua infallibilità sarà dichiarata dogma di fede dallo stesso Papa scelto per la proclamazione del dogma della mia Immacolata Concezione. Egli sarà perseguitato e imprigionato in Vaticano dall’ingiusta usurpazione degli stati pontifici per l’iniquità e l’avarizia di un monarca terreno. Guardando la pisside piena tu possa comprendere la sublimità di questo mistero e la riverenza con cui si dovrebbe trattare da parte del fedele.

Nell’eccesso del suo amore Gesù si nasconde sotto le sembianze di Ostia esposta alle sacrileghe profanazioni dei suoi figli ingrati… Offri espiazione: è stata uno dei disegni di Dio per la fondazione di questo Ordine a Lui così caro. I gigli bianchi sono le religiose del mio Ordine… Io raccomando loro di soffrire in modo che i Sacramenti siano ricevuti con perfezione… L’ampolla di Raffaele rappresenta i monasteri e i conventi, luoghi scelti per la pratica delle virtù… Come Mosè con le braccia rivolte al Cielo, le anime religiose supplicano e fanno penitenze per la conversione dei peccatori e salvare le loro nazioni… dai terribili castighi della Divina Giustizia. Le stole color viola…simboleggiano le azioni efficaci e lo zelo dei preti buoni, che dimenticano se stessi per far conoscere e amare Gesù Cristo e anche Me. La penna d’oro marcata col mio nome è per tutti i preti… che diffondono la mia devozione del Buon Successo. Nel secolo XX questa devozione farà prodigi… quando la corruzione dei costumi sarà quasi generale e la Luce preziosa della Fede sarà quasi estinta”.