Regina della Pace – Medjugorje

Dal  24 giugno del 1981, Vicka Ivanković, Mirijana Dragičević, Marija Pavlović, Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković e Jakov Čolo (che allora avevano tra 10 e 16 anni, oggi sono tutti adulti, padri e madri di famiglia) affermano di ricevere apparizioni della Vergine Maria, che si presenterebbe con il titolo di “Regina della Pace” (Kraljica Mira). Per questo motivo Međugorje è divenuta oggi meta di numerosi pellegrinaggi.

La Chiesa cattolica non ha ancora espresso una posizione ufficiale sulle presunte apparizioni di Medjugorje. Nel 1991, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha emesso una dichiarazione in cui si afferma che le apparizioni non sono state ancora accertate e che pertanto non è possibile conferire alcun riconoscimento ufficiale. Tuttavia, la Chiesa ha permesso che le visite a Medjugorje continuino, e molti fedeli vanno lì in pellegrinaggio.

L’opinione della Chiesa cattolica sulle apparizioni è “non provata soprannaturale”, come indicato nella Dichiarazione di Zara del 1990. Nel marzo 2010, il Vaticano ha deciso di formare una commissione per esaminare i dettagli. La commissione è composta da prelati, teologi e altri specialisti ed è guidata dal cardinale Camillo Ruini, nel 2014 la commissione consegna a Papa Francesco il risultato delle indagini e solo nel 2018 arriva l’autorizzazione a riprendere i pellegrinaggi ma senza mai dare una risposta certa sulle apparizioni di Medjugorje.

Preghiera alla Regina della pace

Regina della Pace,  ti prego umilmente di aiutarmi a pregare incessantemente, tutto il giorno, senza perdere mai la presenza di Dio, con sempre più fervore,  fino a che la preghiera non diventi per me gioia e fonte di felicità.

Fammi pregare col cuore, perdonando tutti – specie chi mi fa del male –  e ottenendo il perdono di Tuo Figlio Gesù.

Fammi pregare per le Tue intenzioni, per il Tuo piano, per la pace, e perché Gesù trionfi. Fammi pregare per ringraziare Dio di tutto, per accettare la sofferenza con amore, per comprendere il piano di Dio su di me e avere la forza di cambiare la mia vita giorno dopo giorno, senza smettere mai. Ricordati di farmi pregare ogni giorno per le anime del Purgatorio e per tutti quelli per cui la vita su questa terra è la cosa più importante.

Fa che io mi confessi per riappacificarmi con Tuo Figlio. Dammi la forza per digiunare e fare penitenza per espiare le mie colpe fin quando sono qui sulla terra.   Fammi adorare il SS. Sacramento dell’Altare e vivere la Messa quotidiana. 

Fammi leggere  il Vangelo e pregare lo Spirito Santo che discenda su di me. Dammi un amore immenso verso Dio e verso di te, dammi l’amore verso il prossimo, la pazienza e le altre virtù necessarie. 

Fa che io non tralasci mai il mio Rosario quotidiano per vincere tutti gli ostacoli che il distruttore vuole procurarmi. Proteggi e guarisci me, Michela e Maria Angela da ogni male, fisico, spirituale e da ogni influenza diabolica.

Fa che io abbia la forza di abbandonare le mie preoccupazioni a Gesù e confidare in Lui,  Fa che io creda sempre più fermamente, fino a che mi condurrai al Giudizio di Dio.

Benedizione speciale e materna della Gospa

«Cari figli, vi chiamo alla pace. Vivete la pace nel vostro cuore e nel vostro ambiente affinché tutti possano conoscere la pace che non viene da voi ma da Dio. Figlioli, oggi è una grande giornata, gioite con me, celebrate la nascita di Gesù con la Mia pace, la pace con la quale sono venuta come vostra Madre, Regina della PaceOggi vi do la Mia benedizione speciale, portatela ad ogni persona affinché abbia la pace» (Medjugorje, 25.12.88).

Rosario di Gesù

Durante un’apparizione alla veggente Jelena Vasili nel 1983, la Beata Vergine Maria le diede sia la forma che le istruzioni per recitare il Rosario. Jelena iniziò la preghiera, ma la Madre di Gesù la interruppe e le ricordò i 33 anni della sua vita.

”Tu preghi solo con le labbra. Devi pregare col cuore, devi scendere in profondità ed essere tutta nel tuo cuore. Mettiti a sedere. Il corpo dev’essere tutto fermo, gli occhi rivolti in Gesù. Lascia da parte ogni altra preoccupazione o desiderio”.

Seguendo la richiesta della Madonna, Jelena si è trovata in uno stato di intensa riflessione. Il Rosario di Gesù Cristo, che si recita in modo sereno come voleva Maria, con pause di contemplazione e di quiete, utilizzando i misteri della vita di Gesù per far comprendere se stessi e gli altri, è un modo meraviglioso per iniziare una preghiera contemplativa, e realizza la promessa di Maria: “Vi porterò alla profondità della preghiera”. li Rosario di Gesù è composto di 33 Padre nostro, 1 Credo e 7 Gloria ed è diviso in 7 misteri.

Come recitare il Rosario di Gesù

Vediamo ora i passaggi che ci serviranno per recitare correttamente il rosario di Gesù, una parte fondamentale durante le nostre preghiere a Gesù che può essere recitato tutto l’anno, indistintamente dal periodo liturgico in atto.

  • Contemplare i misteri sulla vita di Gesù aiutati da una breve introduzione. La Madonna ci esorta a soffermarci in silenzio e a riflettere su ogni singolo mistero. Il mistero della vita di Gesù deve parlare al nostro cuore. 
  • Per ogni mistero bisogna esprimere un ‘intenzione particolare c. dopo che l’intenzione particolare è stata espressa, raccomanda di aprire tutti insieme il cuore alla preghiera spontanea durante la contemplazione 
  • Ad ogni mistero, dopo questa preghiera spontanea, si sceglie un canto adatto e. dopo il canto, si recitano i 5 Padre nostro (salvo il settimo mistero che si chiude con 3 Padre nostro
  • Dopo di che, esclamare: O Gesù, sii per noi forza e protezione La Vergine avrebbe raccomandato alla veggente di non aggiungere e di non togliere nulla ai misteri del Rosario. Che rimanga tutto come spiegato da Lei.

Primo Mistero:

Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Intenzione: preghiamo per la pace.  – Preghiere spontanee  – Canto: Tu nascesti fra braccia amorose d’una vergine Madre, Gesù. Tu moristi fra braccia pietose d’una croce che data ti fu.  – 5 Padre nostro  —  “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”.

“Non temete, ecco, vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il Popolo: oggi, vi è nato, nella Città di Davide, un Salvatore, che è il Cristo Signore.

Questo, per voi, il Segno: troverete un Bambino, avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia”.

E subito apparve, con l’Angelo, una moltitudine dell’Esercito Celeste, che lodava Dio e diceva:

“Gloria a Dio, nel più alto dei cieli, e pace in terra agli Uomini che Egli ama” (Lc 2,4-14).

Secondo Mistero:

Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Intenzione: preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.  – Preghiere spontanee – Canto: Spirito di Dio scendi su di me. Fondimi, plasmami, riempimi, usami. Spirito di Dio, scendi su di me.  – 5 Padre nostro.  –  “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”.

Gesù disse loro:

“Dategli voi stessi da mangiare”.

Ma essi risposero:

“Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente”.

C’erano, infatti, circa cinquemila uomini.

Egli disse ai Discepoli:

“Fateli sedere per gruppi di cinquanta”.

Così fecero e li invitarono a sedersi tutti quanti.

Allora, Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li

diede ai Discepoli, perché li distribuissero alla folla.

Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste (Lc. 9,12-17).

Terzo Mistero:

Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù. – Preghiere spontanee.  – Canto: Sia lode a te! Cuore di Dio, con il tuo sangue lavi ogni colpa: torna a sperare l’uomo che muore. Solo in te pace e unità. Amen! Alleluia!  – 5 Padre nostro.  –  “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”

Allora, Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani, e disse ai Discepoli:

“Sedetevi qui, mentre Io vado là, a pregare”.

E, presi con Sé Pietro e i due figli di Zebedèo, cominciò a provare tristezza ed angoscia.

Disse loro:

“La Mia Anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con Me”.

E, avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava, dicendo:

“Padre Mio, se è possibile, passi da Me questo calice, però non come voglio Io, ma come vuoi Tu!”.

Poi, tornò dai Discepoli e li trovò che dormivano.

E disse a Pietro:

“Così, non siete stati capaci di vegliare un’ora sola con Me?

Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo Spirito è pronto, ma la carne è debole”.

E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo:

“Padre Mio, se questo calice non può passare da me, senza che Io lo beva, sia fatta la Tua Volontà”.

E, tornato di nuovo, trovò i suoi che dormivano, perché gli occhi loro si erano appesantiti.

E, lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò, per la terza volta, ripetendo le stesse parole (Mt. 26,36-44).

Quarto Mistero:

Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Intenzione: preghiamo per le famiglie – Preghiere spontanee.  – Canto: O Agnello divino immolato sulla croce crudele, pietà! Tu, che togli dal mondo il peccato, salva l’uomo che pace non ha.  – 5 Padre nostro.  – “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”

Quinto Mistero:

Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Intenzione: preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.  – Preghiere spontanee.  – Canto: Del giudizio nel giorno tremendo sulle nubi del cielo verrai; piangeranno le genti vedendo qual trofeo di gloria sarai.-  5 Padre nostro. – “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”

“Questo è il Mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come Io vi ho amati.

Nessuno ha un Amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.

Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando” (Gv 15,12-14).

Sesto Mistero:

La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Intenzione: preghiamo perché cessino i peccati e Gesù possa risorgere in noi.  – Preghiere spontanee.  – Canto: Sei vessillo glorioso di Cristo, sua vittoria e segno d’amor; il suo sangue innocente fu visto come fiamma sgorgare dal cuor.  – 5 Padre nostro.  – “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”

Settimo Mistero:

L’Ascensione di Gesù al Cielo.

Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.  – Preghiere spontanee. – Canto: Gloria a te, Cristo Gesù, oggi e sempre tu regnerai! Gloria a te! Presto verrai: sei speranza solo tu!  – 3 Padre Nostro.  – “O Gesù, sii per noi forza e protezione!”

Contempliamo Gesù che manda lo Spirito Santo sugli apostoli, raccolti in preghiera con Maria.

7 Gloria al Padre.