Preghiera a San Prosdocimo di Padova

San Prosdocimo di Padova è stato il primo vescovo di Padova, figura di straordinaria importanza nel contesto cristiano del suo tempo. Nato nell’I secolo, secondo la tradizione, Prosdocimo sarebbe stato discepolo di san Pietro apostolo, consacrato vescovo da quest’ultimo e avrebbe svolto il suo ministero fino alla sua morte a Padova nell’anno 100 circa. Il suo contributo alla diffusione della fede si riflette ancora oggi nel suo ruolo di patrono di Padova, insieme a sant’Antonio, santa Giustina e san Daniele.

Le tracce della sua evangelizzazione si estendono oltre i confini di Padova: Prosdocimo è considerato anche il secondo evangelizzatore della diocesi di Belluno, e si ritiene abbia svolto un ruolo significativo nella conversione delle genti della Val Leogra e nell’insediamento della prima chiesa locale a Pievebelvicino (VI). Il suo nome, di origine ellenica, significa “l’atteso” in greco, e la sua presenza si fa notare attraverso scarse ma preziose testimonianze agiografiche.

Nonostante la scarsità di documenti scritti a causa delle vicissitudini storiche della città, Prosdocimo è rimasto impresso nella memoria dei credenti come un instancabile battezzatore, raffigurato spesso con il pastorale e una brocca, simboli del sacramento del battesimo. Pur non subendo il martirio, la sua vita di santo confessore è stata celebrata nel corso dei secoli.

Oggi, il suo culto continua a vivere nei cuori dei fedeli, dimostrando la sua eterna importanza nella storia spirituale di Padova e delle regioni circostanti. La sua figura, anche se immersa nella leggenda e nella tradizione, continua a ispirare la devozione e la fede dei credenti, rendendolo una presenza eterna nell’anima della città di Padova.

Preghiera da recitare a San Prosdocimo di Padova

O Dio, fonte di ogni santità e luce eterna, abbiamo il privilegio di rivolgerci a Te in preghiera, ringraziandoti per il dono di San Prosdocimo di Padova, il primo vescovo dedicato alle genti di questa terra.

Guarda con benevolenza il tuo servo Prosdocimo, che ha dedicato la sua vita all’annuncio del Vangelo, illuminando i cuori con la tua verità e amore divino.

Accogli le nostre suppliche, Signore, per mezzo dell’intercessione di questo santo vescovo. Concedici la forza di seguire il suo esempio di fede, l’ardore della sua predicazione e la dolcezza del suo amore.

O San Prosdocimo, nostro guida e intercessore, ti preghiamo di intercedere per noi davanti a Dio, affinché possiamo imparare dalla tua fede e devozione, e così possiamo crescere nella nostra relazione con il Divino.

Ti affidiamo le nostre preoccupazioni e speranze, certi che, per la tua intercessione, saranno ascoltate nella sua infinita misericordia.

San Prosdocimo di Padova, prega per noi, affinché possiamo camminare nella luce della tua santità e vivere secondo la volontà divina, oggi e sempre.

Per Cristo nostro Signore. Amen.

PREGHIERA A SAN PROSDOCIMO DI PADOVA

O Dio, fonte di vita, che hai chiamato le genti venete alla luce della fede attraverso l’opera coraggiosa e indefessa di San Prosdocimo, per sua intercessione concedi anche a noi di accogliere con generosità la tua Parola, di custodirla nel cuore e di testimoniarla al nostro mondo. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

Preghiera a San Prosdocimo di Padova (Da un canto popolare)

Dei peccator Rifugio, Maria,
speranza nostra,
la madre ognor ti mostra
del popolo tuo Norban (*).

E tu Beato Antonio,
la Vergin che n’hai data,
in questa immagin supplice,
ottienici il suo favor.

O Vergin gioia nostra,
nostro celeste vanto, deh!
accogli il sacro canto
del popolo tuo fedel.

A te corriam fidenti
nelle rie nostre pene;

Maria, tu nostro bene, deh!
non ci abbandonar.

(*) Norban = paese di Norma (provincia di Latina, nel Lazio)

Norma ha sempre nutrito per la madonna venerata sotto il titolo “Maria Rifugio dei peccatori” una particolare devozione. Essa risale al 1717 allorchè durante la sua seconda missione in terra normense, il parroco di allora fece fare una copia dell’immagine che il beato Antonio Baldinucci soleva portare con sè affinchè potesse rimanere con il popolo normense. Si legge negli atti di beatificazione del S.J. Baldinucci che fu proprio la Madonna ad indicare Norma come luogo in cui recarsi.