Pierina De Micheli e la Devozione al Santo Volto di Gesù

La medaglia del Volto Santo di Gesù è un dono di Maria Madre di Dio e Madre nostra. Scopriamo più da vicino la vita della beata De Micheli.

Madre Pierina De Micheli: biografia

Nata nel 1914 a Milano, Pierina De Micheli si unì alla congregazione delle Figlie dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires e assunse il nome di suor Maria Pierina. Dopo aver lavorato presso la casa madre dell’istituto nella capitale argentina dal 1919, decise di fare la professione religiosa nel 1921 e tornò a Milano.

Nel 1928, venne eletta madre superiora della comunità di cui faceva parte. L’anno successivo, la nuova madre generale confermò la sua nomina a superiora della casa di Milano e la nominò delegata per gli affari esteri, tenendola impegnata tra Milano e Roma.

Nel 1938, con l’approvazione della madre generale, madre Pierina De Micheli avviò la fondazione dell’Istituto Spirito Santo a Roma, dove si trasferì nel 1939. Nel 1940 fu nominata superiora regionale d’Italia, ma continuò a fare frequenti visite a Milano per seguire le altre consorelle.

Si dice che madre Pierina De Micheli ebbe esperienze mistiche significative durante la sua vita: pare avesse avuto apparizioni di Gesù e Maria, che l’avrebbero esortata a diffondere la devozione al Volto Santo di Gesù. Nel 1940, ottenne l’autorizzazione dalla Curia di Milano per la creazione di una medaglia volta a propagare questa devozione.

Ancora oggi le medaglie, che ritraggono il volto dell’uomo della sindone di Torino, sono molto richieste. Madre Pierina dedicò molto tempo ed energia per diffondere queste medaglie e, dopo la sua scomparsa, l’opera fu portata avanti dal padre abate Ildebrando Gregori, suo direttore spirituale durante il periodo a Roma.

Il 15 luglio del 1945, mentre si trovava presso la casa religiosa della sua congregazione a Centonara d’Artò, una frazione di Madonna del Sasso, Madre Pierina si ammalò gravemente di polmonite. Dopo pochi giorni, il 21 luglio, la sua condizione si aggravò e ricevette l’Estrema Unzione. Il 26 luglio 1945 morì. La sua salma fu inizialmente sepolta nel cimitero di Artò, ma successivamente, il 27 aprile 1970, fu trasferita nella cripta sotto la cappella della Casa del Volto Santo a Centonara. Infine, il 27 marzo 2007, le sue spoglie furono trasferite a Roma nella cappella dell’Istituto Spirito Santo, dove si trovano attualmente.

Madre Pierina De Micheli è stata insignita del titolo di venerabile da Papa Benedetto XVI il 17 dicembre 2007. Successivamente, il 3 aprile 2009, è stato riconosciuto come autentico un miracolo attribuito alla sua intercessione, permettendo la sua beatificazione. La cerimonia, presieduta dal prefetto della congregazione per le Cause dei Santi, Angelo Amato, si è tenuta il 30 maggio 2010 presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.

La medaglia del Santo Volto. Pierina De Micheli, 31.5.1938

Nella notte del 31 maggio 1938, la Serva di Dio Madre Pierina De Micheli, suora delle Figlie dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires, si trovava nella cappella del suo Istituto a Milano, in via Elba 18.

Mentre era immersa in profonda adorazione dinanzi al tabernacolo, le apparve in un nembo di luce sfolgorante una Signora di celestiale bellezza: era la Santissima Vergine Maria.
Ella teneva in mano come un dono una medaglia che su un lato recava impressa l’effigie del Volto di Cristo morto in croce, circoscritta dalle parole bibliche “Fa splendere su di noi, Signore, la luce del tuo volto”. Sull’altro lato appariva un’Ostia raggiante circoscritta dall’invocazione “Resta con noi Signore”.

La Madre del Cielo si avvicinò alla beata Pierina De Micheli e le disse: “Ascolta bene e riferisci al padre confessore che questa medaglia è un’ARMA di difesa, uno SCUDO di fortezza e un PEGNO di misericordia che Gesù vuoi dare al mondo in questi tempi di sensualità e di odio contro Dio e la Chiesa. Si tendono reti diaboliche per strappare la fede dai cuori, lì male dilaga. I veri apostoli sono pochi: è necessario un rimedio divino, e questo rimedio è il Volto Santo di Gesù.

Tutti quelli che porteranno questa medaglia e faranno, potendo, ogni martedì una visita al SS. Sacramento per riparare gli oltraggi che ricevette il 5. Volto di mio figlio Gesù durante la passione e che riceve ogni giorno nel Sacramento dell’Eucarestia:
– saranno fortificati nella fede;
– saranno pronti a difenderla;
– avranno le grazie per superare le difficoltà spirituali interne ed esterne;
– saranno aiutati nei pericoli dell’anima. e del corpo;
– avranno una morte serena sotto lo sguardo sorridente del mio Divin Figlio

Questa consolante promessa divina è un richiamo d’amore e di misericordia del Cuore Sacratissimo di Gesù. Gesù stesso, infatti, il 21 maggio 1932, aveva detto alla serva di Dio Madre Pierina De Micheli: “Contemplando il mio Volto, le anime parteciperanno alle mie sofferenze, sentiranno il bisogno di amare e di riparare. Non è forse questa la vera devozione al mio Cuore?
Il primo martedì del 1937 Gesù le aveva ancora aggiunto che “il culto del Suo Volto completava e aumentava la devozione al Suo Cuore”. In verità, quando contempliamo il Volto di Cristo morto per i nostri peccati, possiamo comprendere e vivere i palpiti d’amore del Suo Cuore divino.

Preghiera al Volto Santo di Madre Pierina De Micheli

O Gesù, che nella Tua crudele passione divenisti «l’obbrobrio degli uomini e l’uomo dei dolori», io venero il Tuo Volto Divino, sul quale splendevano altra volta la bellezza e la dolcezza della divinità e che ora è divenuto per me come il volto di un lebbroso!
Ma io riconosco sotto quei tratti sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e di farti amare da tutti gli uomini. Le lagrime che sgorgano con tanta abbondanza dagli occhi Tuoi mi appariscono come perle preziose, che mi è caro raccogliere, per riscattare, col loro infinito valore, le anime dei poveri peccatori.
O Gesù, il cui Volto adorabile rapisce il mio cuore, Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina, e di infiammarmi del Tuo amore, affinchè possa giungere a contemplare in Cielo il Tuo Volto glorioso. E nella mia presente necessità accetta la brama del mio cuore; accordami la grazia che Ti cerco. Amen

Preghiera quotidiana di offerta al Volto Santo di Gesù

Volto Santo del mio dolce Gesù, espressione viva ed eterna dell’amore e del martirio divino, sofferto per l’umana Redenzione, Ti adoro e Ti amo. Ti consacro oggi e sempre tutto il mio essere. Ti offro per le mani purissime della Regina Immacolata le preghiere, le azioni e le sofferenze di questo giorno, per espiare e riparare i peccati delle povere creature. Fà di me una Tua vera apostola. Che il Tuo sguardo soave mi sia sempre presente, e si illumini di misericordia nell’ora della mia morte. Amen JOSEPH, ER – Nepete 15 feb. 1954