Le apparizioni a Maria Giulia Jahenny, Blain (Fr) 1850-1941

Molte persone, per mancanza di tempo o di risorse, non sono in grado di accedere alle opere di Marie-Julie. Questo potrebbe essere il motivo per cui molte persone non conoscono il viaggio mistico di Marie-Julie Jahenny.

Abbiamo quindi creato questo articolo per farvi conoscere la famiglia, l’esistenza, le lotte, i sacrifici e i rapimenti, nonché le rivelazioni profetiche di questa contadina bretone.

Ha dedicato la sua vita ad aiutare la salvezza dei peccatori.

Dopo aver conosciuto questa vita di dolori morali e fisici, durata ben 91 anni, con l’impegno pieno e onesto di questa mistica senza pretese ma notevole, nessuno rimarrà indifferente.

Il suo martirio è durato quasi un secolo, qui possiamo trovare la motivazione e il paradigma per raggiungere la nostra santità.

Marie-Julie Jahenny è nata il 12 febbraio 1850 nella cittadina rurale di Coyault, situata nel comune di Blain, nella parte meridionale della Bretagna, in Francia. I suoi genitori erano Charles Jahenny e Marie Boya. Fin da piccola si orientò verso la riflessione e la preghiera piuttosto che verso il gioco. Fu sempre entusiasta di diventare una suora missionaria, ma il suo benessere fisico non le permise di realizzare la sua aspirazione. Il 15 marzo 1873, la Madonna si presentò a Maria Giulia e le disse: “Io sono la Vergine Immacolata, mia cara figlia, e tu hai sopportato molto: vuoi accettare le cinque ferite del mio Figlio divino?”; alla domanda di Maria Giulia: “Cosa sono queste cinque ferite?”, la Madonna rispose: “Sono le cicatrici dei chiodi che gli hanno trafitto le mani e i piedi e la ferita causata dalla lancia”. Maria Giulia accettò, e di conseguenza le furono date le stimmate; per questo fu soprannominata “la stimmatizzata bretone”.

Il racconto di questa mistica è tuttora considerato uno dei più sorprendenti nel suo genere. Tra le varie qualità soprannaturali che possedeva, c’era l’attitudine a distinguere il pane eucaristico dal pane normale; sapeva anche distinguere gli oggetti consacrati da quelli non consacrati ed era in grado di dare informazioni sull’origine delle reliquie. Aveva anche la capacità di profetizzare.
Per un periodo di cinque anni, a partire dal 28 dicembre 1875, sopravvisse esclusivamente di Eucaristia. Durante il digiuno, dal suo corpo non vennero eliminati né liquidi né solidi, e ciò fu esaminato soprattutto dal dottor Antoine Imbert-Gourbeyre, professore della facoltà di medicina di Clermont-Ferrand, che aveva acconsentito a eseguire un’indagine scientifica sugli eventi che si verificavano nel corpo della mistica.

Durante le sue estasi religiose, Mary Julia non sentiva alcun dolore e non era colpita dalla luce intensa. I resoconti di queste trance includono il sollevamento del suo corpo di 20-30 centimetri dalla superficie su cui era sdraiata. Marie-Julie Jahenny morì nel 1941 all’età di novantuno anni.

Lo Scapolare di benedizione e di protezione

La pia stigmatizzata di la Fraudais, Maria Giulia JAHENNY, nei suoi rapporti straordinari con il cielo, ebbe un’estasi il 23 agosto 1878, in cui si parlò di un nuovo scapolare.
Questo scapolare è un grande favore offertoci da Nostro Signore e dalla Madonna per aiutarci in questi tempi terribili che stiamo attraversando, in cui il mondo dovrà affrontare la santa collera di Dio.

Un grande numero di bestemmie e di iniquità, da parte degli uomini, provocano, inesorabilmente, la giustizia divina, ma, contemporaneamente, la bontà infinita di Nostro Signore e della Sua Santissima Madre si manifestano per soccorrerci in questo periodo tormentoso, usufruendo della nostra umiltà, delle buone disposizioni soprannaturali e senza presunzione.
Si raccomanda di portare questo prezioso scapolare, e se si espone nelle Cappelle o nelle case, esso le proteggerà in modo del tutto speciale.

Estasi del 23 agosto 1878

Ecco che la Madonna mi fa vedere, sul Suo Cuore Immacolato, un largo scapolare, più largo di quelli usuali, che è un po’ più largo del palmo di una mano. E’ di un bel colore viola, quasi come il colore della violetta. Ecco cosa rappresenta: in mezzo ci sono i tre chiodi che hanno crocifisso Nostro Signore sulla Croce. Essi sono uno sull’altro, ma non in forma di Croce, e la punta di ogni chiodo ha una goccia di sangue vermiglio. Sopra la capocchia c’è una specie di grossa spugna che ha come delle scorze che si sollevano quasi come delle foglie d’avena. Le tre gocce di sangue si uniscono per cadere in un piccolo calice dipinto in rosso, e il calice è circondato da una corona di spine, e sono incise tre piccole Croci sulla parte anteriore del calice.


Ecco ora la parte dello scapolare che è sul mantello della Santa Vergine. Io noto che questo scapolare è sorretto da due nastri di color violaceo, che passano su ogni spalla: ci sono tre nodi sulla spalla sinistra e due sulla destra.
L’altra parte dello scapolare rappresenta la Santa Vergine Maria seduta, che ha fra le sue braccia il Suo Figlio adorabile; la bocca e la testa di Nostro Signore riposano sul cuore della Santa Vergine. In basso dello scapolare, quasi ai piedi di Nostro Signore, c’è un Angelo vestito di bianco, con i capelli pettinati: sulla testa ha una corona bianca, e la sua cintura è rossa. Esso tiene in mano un asciugamano bianco, con cui asciuga i piedi di Nostro Signore.

Vicino all’Angelo, a destra dello scapolare, c’è una scala incisa. Dietro a Nostro Signore, a sinistra, la canna della Passione dipinta in rosso, ma non c’è la spugna. Le lacrime della Madonna le colano sul petto, a destra, e si fermano ai piedi dell’Angelo. Lo scapolare ha un bordo rosso e le bretelle sono in lana.


La Madonna mi disse: «Adesso ti do’ la spiegazione di questo scapolare. Io mi rivolgo a te, mia vittima e al mio servitore (probabilmente il direttore spirituale di Maria Giulia). Figli miei della Croce, da tanto tempo Io e mio Figlio volevamo far conoscere questo scapolare di benedizione. Figli miei, esso è fatto sul mio Cuore, perchè il mio Cuore è l’emblema della semplicità e dell’umiltà, perciò ha questo colore viola. I chiodi che hanno forato i piedi e le mani di Mio Figlio sono poco venerati, e lo devono essere, e per questo motivo Mio Figlio, nella Sua Saggezza Divina, fece dipingere i tre chiodi sulla parte anteriore dello scapolare.

Queste tre gocce di sangue e il calice rappresentano i cuori generosi che raccolgono il sangue del Mio Figlio Divino. La spugna rossa rappresenta il Mio Divin Figlio che beve i peccati dei suoi figli, ma che la sua bocca adorabile rifiuta di bere. Io desidero che il colore predominante dello scapolare sia violetto, ma che i chiodi, il calice, la spugna e la corona siano su un pezzetto di flanella rossa scura.

Questa prima apparizione di questo scapolare sarà una nuova protezione per il periodo dei castighi, delle calamità e delle carestie. Tutti coloro che ne saranno rivestiti potranno passare sotto i temporali, le tempeste e le tenebre e avranno la luce come in pieno giorno. Ecco la potenza di questo scapolare sconosciuto».


La Madonna presenta lo scapolare a Nostro Signore che dice a sua volta – «Io mi rivolgo a te, mia vittima ed anche alle altre vittime ed al mio servitore, che siete i figli della mia Croce, Io voglio e vi do un’idea ed un pensiero profondo: quando fui deposto dalla Croce mi si mise in braccio a Mia Madre, e questo fatto, questo pensiero e questa devozione sono poco conosciuti. Io vorrei che per mezzo di questo scapolare tutto ciò passi nel cuore dei figli della Croce, che mi saluteranno con queste tre invocazioni


– Ti saluto, Gesù Crocifisso, che mi lasci la vita.
– Ti saluto con tutta la gioia degli Angeli e dei Santi nel momento in cui fosti deposto dalla Croce.
– Ti saluto con la tristezza della Madonna quando tu fosti deposto sul Suo Cuore e sui suoi ginocchi immacolati.


Figli miei, poche anime pensano di asciugare le piaghe adorabili dei miei piedi quando il sangue cola, ed Io vorrei che voi ve ne ricordaste. Si pensa anche poco alle lacrime versate da mia Madre durante la mia Passione. Queste lacrime sono ai piedi dell’Angelo che asciuga i miei piedi sacri. Con questo scapolare, io vorrei che voi pensaste a questa scala, a questa canna e a questi chiodi della mia Passione.


Figli miei, ogni anima, ogni persona che possederà questo scapolare sarà protetta con la sua famiglia, la sua casa sarà anche protetta prima di tutto dagli incendi che non vi penetreranno mai. Questo scapolare folgorerà gli ingrati che bestemmieranno il mio Nome nella casa in cui esso sarà esposto. Se un empio vi entrerà, ne sarà talmente colpito, che la sua conversione sarà vicina. Tutti coloro che porteranno questo scapolare saranno preservati dal fulmine, dalla morte improvvisa e dagli incidenti. Essi saranno protetti durante i castighi.


Chi lo metterà nel Sacro Tempio, ne allontanerà gli empi e le profanazioni. Nostro Signore aggiunge ancora che, ricordando questo scapolare ad un’anima ostinata al momento della morte, saranno risvegliate in lei la fede e la fiducia, e così pure a tutti coloro che ci penseranno e l’ameranno saranno risparmiate le pene dell’anima, e che tutti coloro che lo porteranno saranno risparmiati da ogni pericolo, come se possedessero il Cielo. Infine, questo scapolare sarà come un parafulmine su cui non si appesantiranno i colpi della Collera Divina.”


Nostro Signore dice ancora: «Ogni Sacerdote potrà benedire questo scapolare… Tu, mia vittima, potrai fare il modello… Portando questo scapolare si potranno dire 5 o 7 volte la «CRUX AVE» e meditare da 1 a 3 minuti la mia Santa Passione… Accorderò delle grandi grazie a colui che desidererà portare questo scapolare».

Le profezie di Maria Giulia Jahenny

“Quasi tutta la Francia sarà diventata «Maometto» e senza religione.”
“La Francia, così bella in altri tempi, avrà perduto il suo onore e la sua dignità. Sarà invasa da popoli stranieri senza cuore e senza pietà… Strazieranno i suoi figli […] I discepoli che non sono del Mio Vangelo saranno molto impegnati a rifare a loro idea e sotto l’influenza del nemico, una Messa che conterrà parole odiose ai Miei occhi…”
“Prima che giunga il regno della resurrezione e della pace, bisogna che Satana regni pienamente, come un sovrano. Egli dominerà tutto. Quando avrà conquistato tutto, quando avrà rimosso ogni ricordo della Fede, fatto scomparire i santi templi, rovesciata la Mia immagine e la Mia Croce, il suo regno non durerà a lungo; ma giungerà a questo completo trionfo, vi arriverà tramite degli odiosi modi di agire.”


“[…] ne vedo entrare molti in questa religione che farà tremare la terra […] Vedo entrarvi anche dei vescovi. Li vedo camminare, a testa alta, nel cuore non hanno alcun pensiero per Me e per le altre anime che piangono nella desolazione. Vedendo questi vescovi, molti, molti e al loro seguito tutto il gregge, l’intero gregge, e senza esitazione si precipitano nella dannazione e nell’inferno, il Mio Cuore è ferito a morte come al tempo della Mia Passione…
Il mio dolore è più grande poiché allora era motivo di salvezza delle anime, di tutte le anime… oggi ne vedo più della metà perdersi… Ne restano così poche che, se ve ne dicessi il numero, il vostri cuori sarebbero inconsolabili […]
Questa religione abbraccia tutti… si estenderà ovunque! Diventerà oggetto d’onore per la maggior parte del mio popolo! I bambini non avranno l’onore di assaporare le delizie della Fede della Chiesa. Tutta la gioventù sarà ingannata […] Perderò, per la terra, molti sacerdoti, i più fedeli moriranno nella Fede – piuttosto che entrare in questa infame religione.”
“La Chiesa resterà vacante per lunghi mesi.”
“Verranno tre giorni di continua tenebre. Durante tali tenebre spaventose, solo le candele di cera benedetta faranno lume. Una candela durerà per tre giorni; però nelle case degli empi non arderanno.


Durante questi tre giorni i demoni appariranno in forma abominevole e faranno risuonare l’aria di spaventevoli bestemmie. Raggi e scintille penetreranno nelle dimore degli uomini, però non vinceranno la luce delle candele benedette che non saranno spente né da venti né da tormente o terremoti. Una nube rossa come il sangue attraverserà il cielo; il rombo del tuono farà tremare la Terra…
Il mare riverserà le sue onde spumose sulla Terra. La Terra si muterà in un immenso cimitero. I cadaveri degli empi come dei giusti copriranno il suolo. La carestia che seguirà sarà grande; tutta la vegetazione della Terra sarà distrutta, come pure saranno distrutti i tre quarti del genere umano. La crisi verrà per tutti repentina, i castighi saranno universali e si succederanno uno dopo l’altro senza interruzione.”


“Gli uomini non hanno ascoltato le parole dette dalla Mia Santissima Madre a Fatima. Guai a coloro che non ascoltano ora le Mie parole. Gli uomini non hanno compreso il linguaggio della guerra. […]
Le frequenti apparizioni della Mia Santa Madre sono l’opera della Mia Misericordia. Io la invio, con la forza dello Spirito Santo, per prevenire gli uomini e salvare ciò che è da salvare. Io devo lasciar arrivare il castigo sul mondo intero, affinché siano salvate molte anime che, altrimenti, sarebbero perse.


Per tutte le croci, per tutte le sofferenze e per tutto ciò che sopraggiungerà ancora di più terribile, non dovete maledire ma ringraziare il Padre Mio del Cielo. È l’opera del Mio amore. Lo capirete solo più tardi…
Io devo venire nella mia giustizia, perché gli uomini non hanno riconosciuto il tempo della mia grazia. La misura del peccato è colma, ma ai miei fedeli non arriverà alcun male.
Io verrò sul mondo peccatore, con un terribile rombo di tuono, in una fredda notte d’inverno. Un caldissimo vento del sud precederà questa tempesta, e pesanti chicchi di grandine scaveranno la terra. Da una massa di nuvole rosso-fuoco lampi devastatori saetteranno, incendiando e riducendo tutto in cenere.
L’aria si riempirà di gas tossici e di esalazioni letali che, a cicloni, sradicheranno le opere dell’audacia, della follia e della volontà di potenza della “Città della notte” [= Parigi]. […]
L’angelo distruttore annienterà per sempre la vita di quelli che avranno devastato il mio regno. […] Quando l’angelo della morte falcerà l’erba cattiva con la spada della mia giustizia, allora l’inferno si scaglierà con collera e tumulto sui giusti. E, innanzitutto, sulle anime consacrate, per cercare di annientarle con uno spaventoso terrore.
Io voglio proteggervi, miei fedeli, e darvi i segni che precederanno l’inizio del giudizio: quando, in una fredda notte d’inverno, il tuono romberà sino a far tremare le montagne, allora chiudete molto in fretta porte e finestre… I vostri occhi non devono profanare il terribile avvenimento con sguardi curiosi…
Riunitevi in preghiera dinanzi al Crocifisso, ponetevi sotto la protezione di Mia Madre Santissima.

Le candele Benedette

Non lasciatevi prendere da alcun dubbio riguardo alla vostra salvezza: più sarete fiduciosi, più sarà inviolabile la difesa con la quale voglio circondarvi. Accendete le candele benedette, recitate il Rosario, perseverate tre giorni e due notti. La notte seguente, il terrore si calmerà.
Dopo l’orrore di questa lunga oscurità, con il giorno nascente, il sole apparirà in tutta la sua luce e il suo calore. Sarà una grande devastazione. Io, vostro Dio, avrò purificato tutto. I sopravvissuti dovranno ringraziare la Santa Trinità della loro protezione. Magnifico sarà il mio regno di pace e il mio nome sarà invocato e lodato, dallo spuntare al tramonto del sole.


Pregate, pregate, convertitevi e fate penitenza. Non vi addormentate come i miei discepoli nell’orto degli ulivi, perché Io sono molto vicino. La collera del Padre verso il genere umano è molto grande. Se la preghiera del Rosario e l’offerta del Prezioso Sangue non fossero così gradite al padre, vi sarebbe già sulla terra una miseria senza nome.
Ma Mia Madre intercede presso il Padre, Me e lo Spirito Santo. Per questo Dio si lascia commuovere. Ringraziate dunque Mia Madre se il genere umano vive ancora. Onoratela con un rispetto filiale – Io ve ne ho dato l’esempio – perché Ella è la Madre di Misericordia.


Non dimenticate mai di rinnovare continuamente l’offerta del Prezioso Sangue. Mia Madre mi supplica incessantemente e, con Lei, molte anime penitenti e espiatrici.
Nulla posso rifiutarLe. È dunque grazie a Mia Madre, e a causa dei miei Eletti, che questi giorni saranno abbreviati. Consolatevi, voi tutti che onorate il Mio Prezioso Sangue, niente vi succederà. Io ispirerò al Mio Rappresentante di mettere continuamente in onore il Sacrificio del Mio Prezioso Sangue e la venerazione de Mia Madre…
Quando vedrete apparire l’aurora boreale, sappiate che sarà il segno di una prossima guerra. Quando la luce sarà di nuovo visibile, allora la mia Madre si terrà in piedi, dinanzi al sole che tramonta, per avvertire i buoni che il tempo è giunto. I cattivi vedranno uno spaventoso animale, e grideranno terrorizzati e disperati: ma sarà troppo tardi. Io salverò molte, molte anime (per l’altra vita).


Si è delusi perché molto di ciò che avevo ordinato di annunciare, per invitare gli uomini a convertirsi, non è ancora accaduto. Si crederà di poter oltraggiare le anime elette, perché, per causa loro, avrò ritardato un poco il terribile avvenimento. Se, nella mia bontà e a causa delle espiazioni che mi sono offerte, Io ritardo il disastro, Io non lo sopprimo.
Ciò non dipende dal giudizio degli uomini ignoranti. Dovrò forse, Io stesso, rendere conto a quelli che nulla vogliono sapere? Quando il mondo si crederà in sicurezza, Io verrò come un ladro nella notte.


È ancora il tempo della mia immensa Misericordia, per dare il tempo di pentirsi. Siate pronti, in stato di grazia, allora sarete sotto la Mia protezione e quella di Mia Madre.”
“Farò nascere nella terra di Francia cuori puri, pentiti, ameranno la Santa Chiesa, il Santo Padre e la Francia. Una generazione nuova. Cresceranno nella grazia e vivranno sotto il regno del re molto pio, che per le sue virtù sarà il più bell’ornamento della Francia.”


“Per salvare il mio popolo e la Francia, ci sono solo Io, attraverso un miracolo. L’uomo che la deve salvare, nessuna creatura lo conosce. […] Colui che deve portare [lo scettro] è nascosto nel segreto di Dio. […] Dio darà [a questo sovrano] tutte le grazie e i lumi necessari che gli faranno conoscere i mezzi con i quali dovrà mettere tutto in opera per la rigenerazione dell’umanità, così come Dio la vuole. Questo sarà un Re bianco, un nuovo San Luigi, più grande e più santo. Sarà mantenuto santo e salvo, perché la Madre di Dio lo protegge come un proprio figlio. Ella l’ha salvato per essere l’erede di una corona meritata e che gli è stata tolta. E’ un discendente del ramo reciso dei Gigli di Francia dei capitani rappresentante sul trono di Francia.”
“Uscirà dal Mio Sacro Cuore… colui che è destinato a portare la pace. Con la sua incoronazione tutti i mali finiranno. Egli discende dal ramo di San Luigi […]”
“Chiamerò in aiuto alla Francia il mio servo Henri. [In altri messaggi della Jahenny, questo sovrano viene anche chiamato «Enrico della Croce»; N.d]

La croce del perdono

Durante moltissime estasi, Maria Giulia JAHENNY fu infiammata d’amore alla Croce, e Nostro Signore le rivelò che avrebbe concesso molte grazie a coloro che veneravano la Sua Santa Croce, e li avrebbe particolarmente protetti durante i castighi. Queste anime privilegiate erano chiamate da Nostro Signore “La famiglia della Croce” il cui destino è di essere protetta..
Parole di Nostro Signore il 20 luglio 1882
«lo desidero che i miei servi e le mie serve e perfino i bambini possano rivestirsi di una Croce. Questa Croce sarà piccola e porterà al centro come una fiammella bianca. Questa fiamma indicherà che essi sono i figli e le figlie della luce».

Estasi del 15 novembre 1921

Un’altra domanda di Nostro Signore che vuole soccorrere coloro che confidano nella Sua misericordiosa bontà
«Miei cari piccoli amici, Io voglio darvi un’idea di quanto soffro, pensando a tante anime che vengono private dell’eterna beatitudine. Miei cari piccoli amici, i giorni scorsi sono stati ben terribili, ma quelli che verranno lo saranno ancora di più, poichè il male aumenta con grande intensità, e diventerà tale da oltrepassare ogni misura. Miei cari piccoli amici, voi porterete la Mia Croce adorabile che vi preserverà da tutti i mali: essa sarà grande o piccola e più tardi Io le benedirò. Esse porteranno il nome di Croce del perdono, in primo luogo. In secondo luogo, esse porteranno il nome di Croce della salvezza. In Terzo luogo, esse porteranno il nome di Croce della santa protezione.. In quarto luogo, esse porteranno il nome di Croce calma flagelli. In quinto luogo, esse porteranno la preghiera O Dio, Salvatore Crocifisso, infiammami d’amore, di fede e di coraggio per la salvezza dei miei fratelli».
Miei cari figli, tutte le anime sofferenti e crivellate di flagelli, tutti coloro che baceranno questa Croce avranno il Mio perdono, tutti coloro che la toccheranno avranno il Mio perdono. L’espiazione sarà lunga, ma un giorno arriverà in Cielo, il Cielo sarà aperto… Io vi avverto in anticipo, Miei cari piccoli amici, affinchè voi non siate sorpresi, affinchè avrete tutto il tempo di avvertire i vostri cari e le vostre famiglie.
Estasi del 17 gennaio 1922
Nostro Signore ha rivelato questa preghiera da recitare spesso, e specialmente nei momenti del «grande diluvio di mali e di terrori.
«Ti saluto, Ti adoro e Ti abbraccio, o Croce adorabile del mio Salvatore. Proteggici, custodiscici, salvaci. Gesù Ti ha tanto amata, e, seguendo il Suo esempio, anch’io Ti amo. Con la tua santa immagine calma i nostri terrori. Che io non perda la pace e la fiducia”.
Nostro Signore aggiunge che, recitando questa preghiera,
«Voi riceverete tante grazie, tanta forza ed amore, in modo che questo grande diluvio passerà come se non fosse nemmeno avvenuto. Questa è una grazia della mia tenerezza”.

La medaglia di nostra signora della buona guardia

Figlia mia, ecco la mia storia.
«Sono stata scolpita da un povero infermo che, in seguito a grandi mali corporali, divenne zoppo e storpio. Era povero, ma religiosamente molto profondo. Non potendo vivere senza lavoro, si offerse ad una famiglia come pastore. Mentre stava pascolando il suo gregge, si diceva spesso :
Io non ho mai fatto nulla per lodare, per onorare la Santa Vergine che mi ha lasciato in vita, malgrado tante sofferenze.


Un giorno egli domandò al suo padrone di dargli il cuore di un albero, e costui appagò questo suo desiderio. Egli tagliò il pezzo di legno, ed ogni giorno continuava il suo lavoro.
Io l’aiutavo, ed egli riuscì a scolpire la statua, che mise nel suo piccolo stanzino dove dormiva. Dopo la sua morte, la statua restò a lungo ancora nella famiglia dei suoi padroni.
In principio, quando avevo il mio oratorio povero ma molto frequentato, le madri cristiane venivano e mi consacravano i loro bambini, e molti Sacerdoti hanno baciato la Mia Statua. Ho sventato ben spesso i pericoli ed i rischi che correvano i miei figli.
In seguito fui regalata ad un vecchio Sacerdote, che mi conservò fino alla sua morte. Ma, poco prima che morisse, Io gli dissi a tre riprese:
«Figlio mio, i tuoi eredi non sono cristiani, ed essi non mi renderanno l’omaggio che Io merito. Prima di morire tu mi porterai in una palude a qualche miglia da qui, dove passa un piccolo fiumicino. Tu volterai la mia testa verso Nazareth, e Mi farai un piccolo santuario in forma di tomba. Senza far conoscere il tuo segreto, tu mi porterai, nel silenzio della notte, recitandomi una preghiera. Tu mi richiuderai e morrai con il tuo segreto. Tu pianterai alcune piante spinose, che diventeranno presto grandi, ed Io sarò sepolta in questo luogo».
La Santa Vergine aggiunse che, dopo diversi anni, verrà il tempo in cui uscirà dal suo nascondiglio. Ed è appunto in questo momento che il Suo Divin Figlio fece cadere dal Cielo, nel punto in cui la statua fu sepolta, una fiamma luminosa che attirò l’attenzione. La pietra sigillata fu aperta con rispetto, e si conservò per questo luogo una grande venerazione. «Ero intatta», dice la Vergine.
«Si recitarono subito delle preghiere, ed Io manifestai la mia gloria guarendo un bambino».
Il Mio nome è «NOSTRA SIGNORA DELLA BUONA GUARDIA».


Estasi del 16 agosto 1880


«Con tutta la bontà del Mio Cuore e con tutta la Mia tenerezza, voglio dire ancora ai padri ed alle madri di famiglia, che sarebbe bene e sarebbe contemporaneamente una grande grazia, di far portare ai bambini piccoli e grandi, una medaglia che non esiste, ma che si potrebbe far fare, poco larga, come si vorrà. Questa medaglia porterà queste parole :
«O Santa Vergine, Tu che hai schiacciato la testa al serpente, conserva la nostra fede e l’innocenza dei nostri bambini».
La Santissima Vergine ha questa medaglia sul Suo Cuore, che io leggo molto bene. Essa la mostra : è rotonda e bianca.


La Vergine continua:
«Non è necessario che questa medaglia costi molto, il suo valore è la medaglia stessa. Essa preserverà l’innocenza in tempi tanto difficili, quando la peste della corruzione dilagerà ovunque. Ogni cristiano potrà portarla come difesa e come un’arma della Fede che vincerà la bocca colpevole e perfida del male.»