L’olio Benedetto

L’olio benedetto viene consacrato dai vescovi durante la solennità di Cristo Re o durante la Domenica delle Palme. Viene utilizzato nella liturgia per conferire benedizioni e per segnare i fedeli con un segno di appartenenza al Cristo e alla Chiesa, viene distribuito ai pellegrini di alcuni Santuari di tutto il mondo.

Attenzione, prima che iniziate a leggere questo articolo, l’olio benedetto non deve essere confuso con  l’olio crismale, nè con l’ olio degli infermi, nè con l’olio dei catecumeni, sono olii diversi anche se molte volte parlando dell’olio benedetto vengono confusi.

A cosa serve l’olio benedetto?

L’olio benedetto viene da tempo immemorabile distribuito ai pellegrini di alcuni Santuari

È un sacramento, cioè un simbolo sacro, attraverso il quale la Chiesa chiede e la Vergine Maria intercede, permettendo a Dio di fornire grazie e regali, soprattutto spirituali. Cristo è la traduzione di “Unto da Dio”, che significa consacrato. Ogni cristiano viene “unto” e santificato al Signore per l’eternità al momento del battesimo dal sacerdote, con il sacro crisma, che viene consacrato dal vescovo durante la Messa crismale del Giovedì Santo.

La Chiesa considera l’olio benedetto un simbolo sacro e un modo efficace per ottenere benefici spirituali e fisici attraverso le suppliche della Chiesa e l’intercessione della Vergine Maria. In caso di dubbi, di situazioni spirituali difficili o di malattia, si può applicare l’olio sulla fronte e recitare la “preghiera dell’unzione”. Questo vi aiuterà a sostenere la fede, la speranza e la carità in Gesù Cristo come unico Signore e Salvatore e a resistere al diavolo. Allo stesso modo in cui l’olio normale nutre il corpo, Cristo indica che può soddisfare tutti i vostri bisogni attraverso l’olio santo. Per sperimentare la sua grazia, è essenziale ascoltare la sua parola, confessarsi e partecipare all’Eucaristia. Inoltre, l’unzione con l’olio ci ricorda che Cristo può guarire tutte le ferite, sia fisiche che spirituali, causate dal peccato o da qualsiasi altra fonte.

Per molto tempo, e non solo all’inizio, l’olio è stato regolarmente analizzato. È stato molto sorprendente scoprire che si trattava di olio extravergine di oliva, senza alcuna impurità.

Stiamo parlando di uno 0,02, quindi era molto puro e anche senza microbi, il che implica che non era stato manomesso. L’olio che è stato rapidamente raccolto dagli occhi della statua è risultato privo di microbi, come se provenisse direttamente da una fonte calda, dato che tutti i vetrini si sono appannati quando l’olio è uscito. In questo, tendiamo a pensare al cuore della Madonna, un cuore grande che ci dona questa essenza spesso e volentieri mescolata a tanti aromi.

Perché si usa l’olio?

L’olio compare in molti luoghi della Bibbia. Per esempio, nell’unzione di Davide da parte di Samuele e nella consacrazione di Aronne come sacerdote da parte di Mosè. Il Vangelo di Marco menziona Gesù che invia i suoi discepoli a diffondere la parola e a guarire i malati usando l’olio. Gesù stesso cita l’olio nella parabola delle dieci vergini e del buon samaritano, e il suo nome stesso si traduce in “Unto”. Così, quando la Madonna parla dell’Olio, ci ricorda che siamo il popolo di Dio, battezzato e parte della Luce, e che abbiamo una missione profetica, regale e sacerdotale che dobbiamo riscoprire.

Pertanto, l’Olio benedetto ha un significato molto potente e molto profondo, u na dedizione profonda e continua ai Cuori di Gesù e Maria. Con l’unzione, Ella desidera incoraggiarci a offrirci a Lei; così sarà Lei, insieme a Suo Figlio Gesù, a modificare la nostra vita secondo i piani di Dio sopra di noi. Coraggio e protezione. Nella lotta della vita, vediamo quanto il vecchio nemico sia vicino a trascinarci a sé attraverso la negligenza e con quanta rabbia feroce combatte ogni giorno per farci perdere la nostra anima.

Ma deve considerare la Regina del Cielo che gli schiaccerà la testa con il suo calcagno. Purificazione e guarigione fisica e spirituale. Come la Chiesa usa l’olio nell’Unzione degli infermi, così Maria, che è la Madre della Chiesa, ci chiama a lasciarci toccare da Lei (attraverso l’unzione con l’olio), a lasciare che Lei operi la guarigione dei nostri cuori, però senza fretta, né preoccupazione né presunzione, ma a modo suo e con il suo amore.

La preghiera per l’olio benedetto

“Grazioso Dio, ti ringraziamo per questo olio, simbolo della tua benedizione e della tua guarigione. Concedi che, quando utilizziamo questo olio per ungere e guarire, esso sia un segno della tua presenza amorevole con noi. Aiutaci a ricordare che, attraverso questo sacramento, tu ci ungi con il tuo Spirito Santo e ci rinnovi nella nostra fede. Ti preghiamo di benedire questo olio e di farlo diventare un segno efficace della tua grazia nella vita di coloro che lo ricevono. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.”