Preghiera del Pellegrino
In ogni passo lungo il tortuoso sentiero della vita, il pellegrino cerca conforto e guida nelle parole silenziose ma potenti della preghiera. “Preghiera del Pellegrino” non è solo un insieme di parole sacre, ma è un faro che illumina il cammino di coloro che si avventurano in viaggi lunghi e impegnativi, sia essi percorsi fisici attraverso terre sconosciute o viaggi spirituali interni, alla ricerca di pace e comprensione.
In questo articolo, scopriremo preghiere che hanno sostenuto innumerevoli anime nel corso dei secoli, offrendo conforto nei momenti di solitudine, forza nelle prove, e gioia nella comunione spirituale. Ogni preghiera, come un passo lungo il cammino, ci avvicina alla comprensione profonda del nostro viaggio personale e ci collega con l’universale ricerca dell’umanità di significato, pace e appartenenza.
Preparati a intraprendere un viaggio che trascende il fisico, dove ogni preghiera letta è un passo avanti nel tuo personale pellegrinaggio verso l’interno, un viaggio che promette di essere tanto arricchente quanto trasformativo.
Per arricchire il tuo viaggio spirituale, potresti considerare di esplorare le vie segnate da figure spirituali significative come Sant’Antonio Abate e Padre Pio, entrambi noti per la loro profonda fede e il loro impegno nel guidare gli altri lungo il cammino della spiritualità.
La preghiera del pellegrino
Preghiera del pellegrino O Dio,
che portasti fuori il tuo servo Abramo Dalla città di Ur dei caldei,
proteggendolo in tutte le sue Peregrinazioni,
e che fosti guida del popolo ebreo attraverso il deserto,
ti chiediamo di custodirci, noi tuoi servi,
che per amore del tuo nome andiamo pellegrini a Santiago di Compostela.
Sii per noi compagno nella marcia,
guida nelle difficoltà, sollievo nella fatica,
difesa nel pericolo, albergo nel cammino,
ombra nel calore, luce nell’oscurità,
conforto nello scoramento e fermezza nei nostri propositi perchè,
con la tua guida, giungiamo sani e salvi al termine del cammino e,
arricchiti di grazia e virtù, torniamo illesi alle nostre case, §
pieni di salute e di perenne allegria.
Per Cristo nostro Signore, amen.
San Giacomo, apostolo di Gesù,
prega per noi. Maria,
madre di Dio,
prega per noi.
Un altra versione della preghiera del pellegrino
Signore,
io mi metto in cammino sempre
per raggiungerti e incontrarti.
Tutta la mia vita
è un grande viaggio
per scoprirti, conoscerti e amarti.
Diventare tuo discepolo
è lo scopo di tutto
il nostro camminare nella vita.
Fà che impari
a migliorare me stesso
guidato dalla parola del tuo vangelo.
Solo così farò veramente
quel pellegrinaggio che mi aiuta
a diventare un vero cristiano.
Tutto ciò che ho conosciuto
e imparato, ora diventi patrimonio
della mia esistenza.
Perchè io lo possa trasmettere
con la testimonianza
di una vita di fede.
Preghiera del Pellegrino “Santiago di Compostela”
Preghiera del pellegrino
Quand’anche avessi percorso tutti i sentieri,
superato montagne e valli da est a ovest,
se non ho scoperto la libertà di essere me stesso,
allora non sono ancora arrivato.
Quand’anche avessi condiviso tutti i miei beni
con persone di altre lingue e culture;
quand’anche avessi per amici dei pellegrini dell’altra parte del mondo
e dormito negli stessi alloggi dei santi e dei principi,
se, domani, non sono capace di perdonare al mio vicino,
allora non sono ancora arrivato.
Quand’anche avessi portato il mio sacco dal primo all’ultimo giorno e sostenuto i pellegrini a corto di forze,
o ceduto il mio letto a qualcuno arrivato dopo di me,
donato la mia borraccia senza alcuna contropartita,
se, di ritorno a casa e al lavoro non sono capace di seminare attorno a me la fratellanza, la felicità, l’unità e la pace,
allora non sono ancora arrivato.
Quand’anche avessi ogni giorno mangiato e bevuto a sazietà,
a disposizione tutte le sere un tetto e una doccia,
ricevuto delle cure per le mie ferite,
se non ho visto in tutto questo l’amore di Dio,
allora non sono ancora arrivato.
Quand’anche avessi visitato tutti i monumenti
e ammirato i più bei tramonti,
imparato a dire buongiorno in tutte le lingue,
gustato l’acqua di tutte le fontane,
se non ho indovinato chi è Colui che, senza nulla attendere in cambio, mi offre tanta bellezza e tanta pace,
allora non sono ancora arrivato.
Se adesso smetto di camminare sulla tua strada,
di proseguire la mia ricerca e di vivere in coerenza con ciò che ho imparato; se, d’ora in avanti, non vedo in ogni persona, amico o nemico, un compagno di strada;
se, ancora oggi, il Dio di Gesù di Nazareth
non è per me il solo Dio della mia vita,
allora non sono ancora arrivato.
[preghiera di Fratello Dino]