Bernardo di Fontaine, in latino Bernardus Claravallensis, è stato un monaco cistercense, abate e teologo della famosa Abbazia di Chiaravalle, il cui nome ha dato all’istituzione monastica, e di altre abbazie cistercensi. Nacque a Fontaine-lès-Dijon nel 1090 e morì a Ville-sous-la-Ferté nell’agosto del 1153. Fu canonizzato da Papa Alessandro III ad Anagni nel 1174 e fu dichiarato Dottore della Chiesa da Papa Pio VIII nel 1830. Pio XII gli dedicò il Doctor Mellifluus nel 1953, approvato poi da Giovanni XXIII e Paolo VI.
Quando San Bernardo chiese a Nostro Signore quale fosse la parte più dolorosa della sua Passione, ricevette una risposta. “Ho avuto una piaga sulla spalla, profonda tre dita e da cui sporgevano tre ossa, perché avevo portato la croce.
Questa piaga ha prodotto in me più miseria e dolore di tutte le altre e, poiché gli uomini non la riconoscono, tu puoi rivolgerti ai fedeli e far loro sapere che qualsiasi preghiera mi chiedano in relazione a questa condizione sarà loro concessa. A tutti coloro che, per amore mio, mi onoreranno con tre Padre Nostro, tre Ave Maria e tre Gloria, concederò i peccati veniali, non ricorderò alcun reato mortale, non moriranno all’improvviso e al momento del trapasso saranno visitati dalla Beata Vergine che, nonostante sia priva di grazia, avrà comunque misericordia di loro”.
Rivelazione a San Bernardo della Piaga incognita della Sacra Spalla di Nostro Signore Gesù Cristo aperta dal peso della Croce.
San Bernardo, abate di Chiaravalle, domandò nell’orazione a Nostro Signore quale fosse stato il maggior dolore sofferto nel corpo durante la sua passione. Gli fu risposto:
“Io ebbi una piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce. Questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore più di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta.
Ma tu rivelala ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia che mi chiederanno in virtù di questa piaga, verrà loro concessa; ed a tutti quelli che per amore di Essa mi onoreranno con tre Padre Nostro, Ave e Gloria al giorno, perdonerò i peccati veniali, non ricorderò più i mortali, non morranno di morte subitanea ed in punto di morte saranno visitati dalla Beata Vergine conseguendo ancora grazia e misericordia”.
Orazione di S. Bernardo sulla Piaga incognita della Sacra Spalla di Nostro Signore Gesù Cristo
Dilettissimo Signore Gesù Cristo, mansuetissimo agnello di Dio, io povero peccatore adoro e venero la Santissima Vostra Piaga che riceveste sulla spalla nel portare la pesantissima Croce al calvario e nella quale restarono scoperte tre Vostre sacratissime ossa, tollerando in essa un immenso dolore: vi supplico in virtù e per i meriti di questa piaga di avere di me misericordia col perdonarmi tutti i peccati, sia mortali che veniali, di assistermi nell’ora della morte e di condurmi al Vostro Regno beato. Pater, Ave, Gloria. (3 volte)
Chiarezza sulla indulgenza Plenaria a chi prega questa Orazione
Non ci sono prove attendibili che Papa Eugenio III abbia concesso Indulgenze per la preghiera dell’Orazione di San Bernardo, nonostante si sostenga che lo abbia fatto. In realtà, sembra che l’unica Indulgenza (cioè quella che si applica a tutte le persone, indipendentemente dal loro comportamento o dalle loro convinzioni) che Papa Eugenio III abbia mai concesso sia stata quella concessa nella Bolla Quantum Praedecessores al re Luigi VII di Francia il 1° dicembre 1145 in occasione della seconda crociata, che attirò decine di migliaia di persone da tutta Europa. Papa Eugenio III concesse Indulgenze plenarie e protezione per le famiglie (e i loro beni) di coloro che erano morti nella crociata.
Il fatto che la famosa Orazione di San Bernardo sulla ferita della spalla di Gesù non diminuisca in alcun modo il suo merito originale non significa che giustifichi il peccato originale di chi la legge. In altre parole, non significa che Dio giustifichi il loro peccato originale. Sappiamo che Dio perdona sia il santo che il peccatore che chiedono misericordia.
La persona che legge i testi sacri o prega come descritto sopra (ad esempio, le Preghiere di Santa Brigida), o che medita sulla Passione di Gesù Cristo con l’Orazione di San Bernardo, potrebbe facilmente trovarsi in uno stato di grande grazia. Che incredibile opportunità di condividere la Passione con Gesù e Maria!
Le piaghe del Signore Gesù: un mistero mistico
Le cinque ferite di Gesù sono l’indicazione più forte del suo amore per noi, e attraverso quelle ferite la grazia e la misericordia di Dio sono passate attraverso i secoli. Tuttavia, c’è una sesta piaga, nascosta, invisibile, la più dolorosa, sulla quale la croce si è posata pesantemente, una piaga profonda sulla spalla che ha lasciato scoperte tre ossa. Nessuno la conosceva fino a quando un giorno San Bernardo di Chiaravalle pregò, quando Gesù, attraverso la croce, rivelò la piaga sulla propria spalla. Gesù disse: “È la mia spalla che mi ha dato più dolore e dispiacere, e gli uomini non lo sanno”.
Considerando che tu fai sapere ai fedeli cristiani che qualsiasi grazia mi cercheranno in seguito a questa ferita sarà loro concessa, e che tutti coloro che, in onore di essa, diranno quotidianamente tre Padre Nostro, tre Ave Maria e tre Gloria perdoneranno le trasgressioni minori e non ricorderanno più quelle maggiori e non moriranno improvvisamente e non saranno afflitti da una malattia mortale in punto di morte, io perdonerò i loro peccati mortali e non li ricorderò più”.
